La procuratrice dei fratelli Menendez genera controversie per le sue dichiarazioni nel documentario di Netflix

Promotora dos Irmãos Menendez gera controvérsia por suas declarações em documentário da Netflix
La procuratrice dei Fratelli Menendez genera controversie per le sue dichiarazioni in un documentario di Netflix (YouTube / @Netflix)

Gli spettatori di Netflix hanno criticato la procuratrice Pamela Bozanich, che nel 1993 ha incriminato i fratelli Menendez, per i suoi commenti in un nuovo documentario sul caso.

Nel documentario, Bozanich ha minacciato gli utenti di TikTok, dicendo che era armata e che non avrebbero dovuto immischiarsi con lei. La serie “The Menendez Brothers”, che segue il percorso dei fratelli condannati per l’omicidio dei genitori nel 1989, sta generando discussioni animate sulla piattaforma, specialmente dopo l’affermazione recente di un ex membro della boy band Menudo, che ha dichiarato di essere stato molestato da José Menendez da bambino.

Lyle Menendez, uno dei fratelli, ha commentato nel documentario che la nuova generazione è più informata sugli abusi, esprimendo la speranza che la società stia comprendendo meglio questo tema.

Durante il processo, i fratelli hanno sostenuto di aver subito abusi fisici ed emotivi da parte dei genitori, ma l’accusa ha affermato che li hanno uccisi per motivi finanziari.

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Dopo le dichiarazioni di Bozanich, molti utenti dei social media si sono espressi, considerando il suo comportamento non etico e disapprovando il suo atteggiamento nel documentario.

La serie, insieme a “Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story”, è disponibile sul servizio di streaming e continua a attirare l’attenzione del pubblico sul caso controverso.



Fonte: Unilad | Foto: YouTube (@Netflix) | Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale

 

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